Editore: Kodansha
Pagine: 110 - colore
Formato: 17 x 24 cm
Prima edizione: luglio 1995
Edizione Esaurita
Il personaggio nasce in origine sul quadrante di un orologio swatch, anche se qualche tempo prima l'idea di un bambino cosmonauta era comparsa come logo di una band con la quale suonavo (Slava Trudu). Poi eccolo sulle pagine di Comic Morning, rivista ammiraglia della Kodansha, una delle più importanti case editrici del Sol levante. La storia è pura avventura spaziale, o space opera, come si diceva quando ero un bambino. Mondi inesplorati, mostri, battaglie spaziali fanno da sfondo a una ricerca fondamentale. Yuri cerca la sua origine, i suoi genitori. In compagnia di un robot nurse il bambino segue, tappa dopo tappa, la sua odissea spaziale per capire meglio chi sia e da dove provenga. Per me Yuri rappresenta il trait d'union tra il fumetto degli anni trenta americano e una concezione moderna ed europea. Mi piace lo spirito ingenuo di quei fumetti e volevo cimentarmi con l'idea di un personaggio, come nel fumetto classico. Chissà se ci sono riuscito? Yuri è stato apprezzato dai lettori giapponesi e sono uscite moltissime puntate. Oggi medito una riedizione del personaggio per il mercato europeo.